Poterti alzare cinque minuti più tardi alla mattina, ma godere al contempo di un caffè cremoso, avvolgente, capace di darti la giusta carica per affrontare la giornata è, senza dubbio, il migliore dei modi per iniziare la giornata. La macchinetta del caffè ad uso domestico è stata, senza ombra di dubbio, una grande invenzione: grazie alla notevole potenza che è in grado di erogare infatti, riesce a garantire un’ottima estrazione dell’aroma del caffè, e la formazione, sulla superficie, di una deliziosa crema, che non ha nulla da invidiare a quella creata al bar. Al fine di garantire una sua efficienza ottimale è bene, innanzitutto, non solo scegliere la giusta miscela di caffè che incontri maggiormente i nostri gusti, ma anche, e forse soprattutto, è necessario eseguire periodicamente una manutenzione completa dell’apparecchio: in questo modo infatti si eviterà di andare incontro a problematiche legate all’incuria. Oggi andremo a vedere tutti i consigli utili per garantirti una macchina del caffè sempre efficiente e performante.
Perché è così importante eseguire una buona manutenzione della macchina del caffè?
La macchina del caffè espresso consente di, in definitiva, assaporare, come detto in precedenza, il gusto e l’aroma di un buon caffè tutte le mattine. I dispositivi oggi in commercio sono in grado di funzionare non solo con il caffè espresso in capsule, ma anche, e forse soprattutto, di essere utilizzate anche con il caffè macinato. Quest’ultima alternativa infatti è non solo decisamente più economica, ma anche, e forse soprattutto, molto più ecologica. L’utilizzo della polvere infatti evita lo sfruttamento dell’alluminio per la realizzazione delle capsule. Che si scelga di utilizzare la capsula oppure la polvere il risultato è, generalmente, sempre garantito. Ad ogni modo comunque, l’utilizzo dell’acqua del rubinetto porta, generalmente, all’accumulo di tracce di calcare.
Nel caso in cui queste non vengano tempestivamente rimosse infatti si rischia, molto probabilmente, di causare un eccessivamente rapido deterioramento della propria macchina per caffè. A questo scopo infatti, una pulizia regolare e costante, sono generalmente in grado, non solo di aumentare la vita media dell’elettrodomestico, ma anche, in definitiva, di migliorane le performance. Un’accurata manutenzione e pulizia infatti riducono il rischio della proliferazione dei batteri: un fenomeno questo che rischia di verificarsi nel caso in cui non vengano adeguatamente rimosse tutte le tracce restanti.
Come pulire in autonomia la macchina del caffè ed efficace calcare e batteri?
Nel caso in cui sia la prima volta che viene eseguita una valida manutenzione della macchina del caffè è bene, inizialmente, seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto, queste infatti saranno in grado di consentire il raggiungimento di risultati molto interessanti grazie ad una attenta selezione dei prodotti da utilizzare. La prima operazione che viene solitamente consigliata in tutti i libretti istruzioni delle macchine del caffè è la decalcificazione. Questa operazione infatti è molto importante al fine di garantire una buona pulizia della resistenza. Garantire infatti una buona operatività di questo componente è il primo passo, non solo per un’estrazione ottimale dell’aroma dal caffè, ma anche, in modo particolare, per il raggiungimento di performance e energetiche migliori. Quando la resistenza è infatti libera dall’ostruzione causata dal calcare, impiega un tempo minore per raggiungere la temperatura d’esercizio. In questo modo dunque, sarà possibile diminuire il tempo da riservare al suo utilizzo continuativo, garantendosi, dunque, una sua migliore efficacia.
La soluzione più rapida ed immediata per procedere alla decalcificazione della macchina del caffè è quella di inserire, all’interno del serbatoio, due terzi di acqua e un terzo di aceto: questo sarò in grado di garantire una rimozione estremamente delicata di ogni genere di residuo, garantendo, inoltre, una protezione ottimale. Dopo l’inserimento di questi due prodotti l’elettrodomestico va attivato, ed è necessario proseguire con la preparazione di un normale caffè. Dopo la procedura il liquido emesso sarà leggermente opaco: ecco la prova che l’operazione è andata a buon fine e ha funzionato. Dopo la rimozione dell’acqua sarebbe consigliabile procedere con due o tre cicli a vuoto, al fine di rimuovere ogni forma di residuo, o tracce, che potrebbero essere rimaste all’interno del circuito. Un‘alternativa ecologica all’uso dell’aceto è quella di sfruttare le proprietà chimiche di rimozione del calcare dell’acido citrico. Questo prodotto infatti, un pò più difficile da trovare degli altri, ma, ugualmente efficace, permette una rimozione decisamente più approfondita del calcare stesso, migliorando, per giunta, le performance generali della macchina. Tutte le parti smontabili della stessa possono essere, inoltre, lavate con un detergente sgrassante non aggressivo, garantendo, anche in questo caso, una pulizia delicata, ma ugualmente efficace, dell’intero corpo. Alcune macchine inoltre sono dotate di serbatoi specifici per il latte: questi devono essere puliti periodicamente al fine di garantire una buona durabilità complessiva del prodotto. Un’altra caratteristica alquanto interessante di alcune macchine per il caffè è quella di possedere dei filtri appositi che riducono la percentuale di calcare che riesce ad entrare all’interno della macchina: queste soluzioni sono molto efficienti ma hanno il difetto di non essere eterne: dopo alcuni mesi di utilizzo infatti devono essere sostituite, al fine di garante, ad ogni modo, una loro buona operatività.
Riassumendo, quali prodotti ti serviranno per pulire la macchina del caffé?
Al fine di garantirti la massima efficacia dei trattamenti da eseguire dovresti, innanzitutto, procurarti della carta assorbente, dell’ aceto e dell’acido citrico. Abbiamo visto infatti quanto queste soluzioni siano, nella maggior parte dei casi efficienti. Nel caso in cui tuttavia queste soluzioni non dovessero essere sufficientemente efficaci, ti torneranno senza dubbio moto utili i prodotti, ad uso professionale e specifico, che solitamente vengono messi a disposizione dalla casa madre. Ed ora, buon caffè a tutti!
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